
28 febbraio 2014
Le persone si annoiano. Lo sa bene la televisione, che fa uso di tempi ristretti, altrimenti il pubblico cambia canale. Le argomentazioni e i ragionamenti hanno bisogno di tempo, quindi diventano impossibili in quel contesto. Funzionano le frasi ad effetto, che il giorno dopo troviamo come titoli sui giornali, determinando il trionfo della retorica sulla ricerca del vero. Si fa uso e abuso di retorica, frasi che fanno leva sulle emozioni, che inducono alla persuasione e al consenso. Sono stanca di queste persone e dei politici, falsamente "carismatici", solo ottimi parlatori che ci offrono scorciatoie dell'adesione emotiva, per esonerarci dallo sforzo di verificare se dicono la verità.
Scriveva Platone a proposito della potenza della retorica: "non ha bisogno di usare la violenza, perchè si serve della persuasione come di un timone, per raddrizzare la marcia secondo i propri disegni".